La pausa pranzo? Si riscopre il piacere del ristorante

I dati provengono dal 5° Food Service Network Meeting e sembrano confermare questo trend. Che fossero in aumento i consumatori di pasti fuori casa era prevedibile, ma la sorpresa sta proprio nella scelta del servizio.

La ristorazione commerciale è, infatti, cresciuta dello 0,6% in traffico e dello 0,9% in spesa. Cifre non esorbitanti, certo, ma comunque significative considerando il brusco aumento dei fast food negli ultimi anni. Aumento che, nel tempo, ha costretto i ristoratori a inventarsi continuamente soluzioni per attirare nuovi clienti e tentare di fidelizzare i vecchi, spesso non avvalendosi del supporto di un tecnico che garantisca questo obiettivo di business senza snaturare l’identità dell’impresa.

Dalla stessa ricerca, infatti, emerge come il pubblico sia sempre più attento alla gradevolezza dei locali, all’atmosfera e alla coerenza tra ambiente, filiera e prodotto. Aspetti che è possibile apprezzare e godere maggiormente consumando un pasto completo.

Scatto presente nella gallery Desita di Instagram - contest #worksforthem - autore @kingofmaybe
Scatto presente nella gallery Desita di Instagram – contest #worksforthem – autore @kingofmaybe

L’osservazione delle mutazioni del mercato dev’essere costante, e gli spunti provenienti dall’estero non andrebbero mai sottovalutati, ma soprattutto, non andrebbe sottovalutata la componente “design” che va decisamente oltre la semplice creazione di un bel posto dove sedersi e mangiare.

Le suggestioni di quest’ultima ricerca ci suggeriscono proprio l’importanza di progettare (o ripensare) spazi in linea con le aspettative degli utenti e degli imprenditori pronti ad abbracciare nuove filosofie di ristorazione nell’era del 2.0.

E non è tutto. Sembra, infatti, che, già a fine 2016, il colosso del fast food McDonald’s, abbia intenzione di sperimentare in Italia il servizio al tavolo e la composizione personalizzata dei panini.

Sì, proprio loro: quelli dei cinque ingredienti in croce che, combinati in vario modo, danno origine ad almeno dieci-dodici soluzioni alimentari dai nomi accattivanti, puntano allo spostamento verso maggiore qualità e più comfort.

Notizia dal sapore inequivocabile: la concorrenza è spietata per tutti e non si sa più chi corra dietro a chi.

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