Il mondo della gelateria si rinnova grazie al DESITA GELATO AWARD

Giovani, preparati e pieni di fantasia: è il profilo dei numerosi designer che hanno partecipato al primo contest internazionale per l’innovazione nel settore della gelateria.

L’iniziativa, elaborata a metà del 2015 e lanciata al Sigep di quest’anno, aveva l’obiettivo di portare valore e una ventata di freschezza, è il caso di dirlo, ad un settore non troppo incline a rivedere sé stesso, se non dal punto di vista dei sapori o di alcuni isolati tentativi di aziende virtuose.

Il vincitore, Alberto Lago, di Bassano del Grappa, ha vinto 1.000 € partecipando con il progetto GELATO PACK SET che propone un particolare contenitore per l’asporto. Alberto ci ha raccontato di come la sfida l’abbia subito stimolato a contaminare la sua componente creativa con gli studi di ingegneria, puntando sulla realizzabilità e sulla sostenibilità dell’idea.

Il progetto "GELATO PACK SET"
Il progetto “GELATO PACK SET”

Il contest, infatti, invitava i designer a migliorare la #gelatoexperience sia per gli operatori che per gli utenti finali.

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Norman Cescut, Ceo di Desita, Alberto Lago, il primo classificato, Kaori Ito, Director Carpigiani University
Norman Cescut, Ceo di Desita, Alberto Lago, il primo classificato, Kaori Ito, Director Carpigiani Gelato University

Secondo e terzo posto sono stati assegnati alla stessa designer, Jaecelle Maria Gecolea, ventunenne filippina che ha incantato giuria e pubblico coi suoi due progetti: CONETAINER e OH! MY GOOEY.

Conetainer è un moderno porta-cono che favorisce la raccolta del gelato che si scioglie. Joacelle è partita dall’analisi della propria esperienza, essendo una grande amante di questo alimento, per realizzare una proposta estremamente utile e funzionale: “non vorrei più essere costretta a divorare il gelato in fretta per timore di perderne metà!”

Il progetto "CONETAINER"
Il progetto “CONETAINER”

Il concept OH! MY GOOEY, invece, traduce il bisogno dei clienti di vivere un’esperienza, non solo di gustare un cibo e sviluppa un habitat architettonico di grande impatto.

Il progetto "Oh, my Gooy!"
Il progetto “Oh, my Gooey!”

A Jeacelle, oltre ai premi in denaro, verrà offerta l’opportunità di usufruire di 3 mesi di stage retribuito in Italia presso il reparto design industriale dello sponsor Ifi.

Norman Cescut, Jaecelle Maria Gecolea, designer seconda e terza classificata, Nicola Evoli di Grottini
Norman Cescut, Jaecelle Maria Gecolea, designer seconda e terza classificata, Nicola Evoli di Grottini

Menzione speciale per Irene Caterina Luca che ha abbinato due sue grandi passioni: il rispetto per l’ambiente e la tecnologia. Nasce così MAKER WAFFLE, una stampante 3D per produrre in tempo reale cialde e coni, di varia forma e gusto, riducendo sprechi ed eliminando stoccaggi di magazzino.

Irene Caterina Luca e Norman Cescut
Irene Caterina Luca e Norman Cescut

La seconda menzione speciale è stata riservata a Marta Lo Bianco e al suo ICARD: un biglietto da visita che diventa un cucchiaino o un decoro.

Norman Cescut, proprietario di DESITA e Presidente della giuria: “Serviva un momento di riflessione per ripensare il mondo della gelateria e ci siamo convinti subito che la generazione più adatta, oggi, per portare novità a beneficio di tutta la filiera fosse quella dei Millenials. È proprio con e per loro che noi imprenditori dobbiamo lavorare”.

La prima edizione del DESITA GELATO AWARD ha coinvolto otto prestigiosi sponsor – Carpigiani, Sigep, Ifi, Fabbri, Grottini, Tostini, la rivista Retail&Food, ottenendo anche i patrocini da Iref Italia e Menafa – e una giuria composta da designer, architetti, giornalisti, ponendo, così, grande attenzione alla diversificazione dei punti di vista, del know how, dei metri di giudizio e creando un network di esperti altamente qualificati.

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La giuria riunita presso Fabbri. Da sinistra Cesare Puglisi, editore, Gianpietro Sacchi, architetto/designer, Alessandro Luciani, Designer, Norman Cescut, Ceo Desita, Eleonora Cozzella, Food Journalist de L'espresso
La giuria riunita presso Fabbri. Da sinistra, Cesare Puglisi, giornalista ed editore, Gianpietro Sacchi, architetto/designer, Alessandro Luciani, designer, Norman Cescut, Ceo Desita, Eleonora Cozzella, food journalist de L’Espresso

Cesare Puglisi, giornalista, editore e giurato ci conferma: “Ben vengano iniziative come il DESITA GELATO AWARD che non solo promuovono ovunque la bontà del gelato, ma creano anche tendenze e mode legate al design e a nuove esperienze di acquisto e consumo”.

La food journalist dell’Espresso, Eleonora Cozzella, aggiunge: “Eventi come questo, posizionano il gelato artigianale al più alto livello di raffinatezza, professionalità e maestria, ne fanno un prodotto pronto per l’esportazione e sfide di alta cucina”.

La premiazione si è svolta presso la Carpigiani Gelato University che da sempre si impegna per la diffusione della cultura del gelato in tutto il mondo, organizzando eventi come il Gelato World Tour che, nel 2014 ha fatto tappa anche a Dubai proprio con il supporto di DESITA.

Il prossimo passo? Collaborare con i designer perché possano mettere in produzione le loro idee creative e, naturalmente, organizzare la seconda edizione del contest.

Da sinistra, Irene Caterina Luca, Francesco Silvestrini di Ifi, Norman Cescut, Gabriella Di Girolamo del Sigep, Jaecelle Maria Gecolea, Alberto Lago
Da sinistra, Nicola Evoli di Grottini, Irene Caterina Luca, Francesco Silvestrini di Ifi, Norman Cescut, Gabriella Di Girolamo del Sigep, Jaecelle Maria Gecolea, Alberto Lago e Achille Sassoli di Carpigiani

Per tutti gli aggiornamenti seguiteci sulla pagina pagina Facebook di Desita e su www.desitagelatoaward.it

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